Il largo uso dei dispositivi digitali tra le più disparate tipologie di utenza e in quasi tutte le fasce d’età rende ormai obbligatoria la sottoscrizione di un abbonamento a internet, magari già in abbinamento alla propria rete fissa, ancora molto richiesta e necessaria in moltissime case.
Occorre dunque trovare il modo per ottimizzare i costi e fare in modo che la bolletta del telefono non raggiunga cifre da capogiro, specie se deve includere anche l’abbonamento all’ADSL.
Può essere utile, a questo punto, passare in rassegna le diverse offerte telefono fisso e internet proposte dai diversi operatori, insieme alle condizioni e ai servizi inclusi, in modo da compiere una scelta ponderata e tarata sulle proprie esigenze.
Come muoversi, allora, quando è il momento di attivare una nuova linea o cambiare operatore?
Partire dalle proprie esigenze
Prima di sottoscrivere qualunque abbonamento e passare in rassegna le diverse offerte per trovare quella che meglio sembra rispondere al proprio caso, occorre fare un esame delle proprie abitudini ed esigenze di connessione e chiamate da linea fissa.
In modo particolare, bisogna riflettere su quanto tempo si trascorre al telefono, se la linea serve principalmente per ricevere o anche per chiamare, se i numeri digitati si riferiscono più che altro a cellullari o ad altre linee fisse. Questi elementi, infatti, possono fare la differenza sulla bolletta, sia in termini di minuti inclusi nella tariffa che di tipologia di numero destinatario.
Allo stesso modo, vale la pena riflettere sulle abitudini di connessione, se si utilizza per lavoro, studio o svago, a tempo pieno o solo di sera e nei weekend, ovvero nel tempo libero. In base a questo, infatti, si può decidere più facilmente se preferire una tariffa flat o a consumo, tutto incluso o meno e così via. Solo dopo aver capito le proprie esigenze si potrà trovare un’offerta che le soddisfi.
Controllare quali servizi include l’offerta
Le offerte sono molto differenti e in costante aggiornamento. Ci sono quelle che prevedono il modem per la connessione incluso nel prezzo e quelle che invece lo concedono solo a pagamento. Particolare attenzione, poi, va prestata alle spese di attivazione e disattivazione del contratto, specie per quel che concerne i servizi accessori. Alcuni operatori, ad esempio, concedono il modem in comodato d’uso e, se si decide di interrompere la fornitura dell’ADSL, si dovrà poi restituirlo, se non si vuole incorrere nel pagamento di una penale.
Altri operatori, poi, includono anche una scheda da utilizzare sui dispositivi mobili, sempre inclusa nel prezzo, con un limite di minuti per le telefonate e Giga per la connessione a internet. Anche in questo caso, l’interruzione del contratto comporta la perdita di questa fornitura.
Verificare l’assistenza clienti
Altro aspetto fondamentale da considerare riguarda l’efficienza del servizio clienti, quanto sia pronto e reattivo nella risoluzione dei problemi. In alcuni casi l’assistenza clienti prevede un costo aggiuntivo, ma vanno valutati anche i tempi d’attesa, gli interventi tecnici e la rapidità nella risoluzione dei problemi. In tanti altri casi, poi, il servizio clienti viene erogato tramite apposita App o i servizi chat già attivi sui siti internet degli operatori.
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