Carla Gravina: figlia di un’ indimenticabile generazione di attori

Carla Gravina: figlia di un’ indimenticabile generazione di attori

Carla Gravina: film e spettacoli che l’hanno resa famosa

Carla Gravina è un’ex attrice e politica italiana. Nasce a Gemona del Friuli nell’Agosto del 1941.
Carla Gravina, figlia del colonnello Gravina, esordisce nel mondo del cinema già all’età di quindici anni in un
film di Alberto Lattuada (Guendalina, 1957). Da quel momento dà il via alla sua lunga carriera che la porterà
poi ad essere riconosciuta tra le più grandi attrici ed interpreti del teatro e del cinema italiano.
Solamente un anno dopo, nel 1958, fa parte del cast di Padri e figli di Guglielmo Morandi.
Nel 1959 debutta in tv come valletta, insieme a Patrizia della Rovere, nello show televisivo “Il Musichiere” che vede alla conduzione il grande Mario Riva.
Negli anni Sessanta inizia la sua carriera teatrale. Proprio nel 1960 debutta nella scena del teatro nel ruolo di
Giulietta al fianco di Gian Maria Volanté, che successivamente diverrà il suo compagno di vita per molti
anni, nonché padre di sua figlia.
Dopo essersi dedicata alla carriera nel teatro, nel 1967 ritorna a dedicarsi al cinema recitando ruoli più
maturi. Recita in I sette fratelli Cervidi Gianni Puccini, in Banditi a Milano,ancora insieme a Gian Maria
Volanté, di Carlo Lizzani e nel film L’Anticristo di Alberto de Martino nel quale recita il ruolo di
un’indemoniata.
Nel periodo che va dal 1967 al 1974 è la protagonista dei famosi spot pubblicitari, trasmessi con la messa in
onda di Carosello, della gomma da masticare Brooklyn, girati a New York. Perde il ruolo nel 1974 quando
Egidio Perfetti viene al corrente che Carla Gravina è apparsa nuda in un film e decide di stracciarle il
contratto.
Nel ’71 è la protagonista del thriller psicologico Senza movente.Dieci anni dopo è la coprotagonista, con Volanté, di Girotondo.
A questo punto della sua carriera è convinta che il cinema e la televisione non abbiano più bisogno di attrici
della sua età e calibro e decide di dedicarsi completamente al teatro. La sua carriera cinematografica si
conclude ufficialmente nel 1993 con il film Il lungo silenzio.
Abbandona anche la carriera teatrale per dedicarsi alla vita privata e solo nel 2012 rilascia un’intervista nella
quale spiega la decisione del suo allontanamento dal mondo dello spettacolo.
Nel corso di questa splendida carriera non sono di certo mancati i premi e i riconoscimenti per Carla
Gravina. Nel 1958 riceve la Vela d’argento al Festival del cinema di Locarno, nel 1980 viene premiata come
miglior attrice non protagonista al Festival di Cannes e nel 1993 il premio come migliore attrice al Montreal
World Film Festival.

Carla Gravina: figlia e vita privata

Parlando di Carla Gravina figlia, durante la sua lunga storia d’amore con Gian Maria Volanté, i due hanno
avuto una figlia: Giovanna.
Giovanna nasce nel 1961 e una caratteristica della Carla Gravina figlia è che prende proprio il cognome della
madre in quanto in quel periodo Volanté era sposato con Tiziana Mischi e la legge gli impediva di
riconoscere la figlia. Questo fu uno scandalo mediatico che portò l’attrice a perdere molti contatti.
Nel luglio 2010 Giovanna Gravina ha rilasciato un’intervista per un noto giornale nella quale parla del
rapporto con il padre, scomparso improvvisamente nel 1994 durante le riprese di un film a causa di un
arresto cardiaco.
 Lo ha descritto come un uomo dolcissimo, di buon cuore ma che non faceva sconti. Avrebbe voluto per lei
una carriera nel mondo della recitazione ma lei rifiutò per non causare ingiustizie agli altri attori e non
essere favorita e privilegiata a causa della carriera dei genitori.
Nel 2003 Giovanna Gravina ha organizzato una manifestazione a La Maddalena, dove è seppellito il padre, in
suo onore intitolata “La valigia dell’attore”.

Leave a Reply

Your email address will not be published.